FLEXFORM lancia Flexform MOOD nel 2001, una collezione completa per la casa e il contract caratterizzata da un gusto internazionale di sobria e sofisticata classicità. Fino al 2005 viene interamente progettata dal designer americano John Hutton. La collezione del 2007 porta la firma di Carlo Colombo. A seguire è l’architetto Roberto Lazzeroni a disegnare tutti i nuovi prodotti. È del 2016 l’ingresso di Stefano Gaggero che coordina lo stile generale della collezione relativamente a tessuti, colori, finiture, abbinamenti.

 

Roberto Lazzeroni

Per Flexform MOOD firma diverse collezioni che comprendono più di 30 prodotti.

Aline, Alfred, Astrid, Barret, Cristopher, Conway,Dark star, Donald, Dragonfly, Drop, Elliot Eaton, Francis, Jacques, Judit, Harold, Lysandre, Riviera, Lauren, Me, Memoire, Midight, Orson, Oscar, , Rafael, Scott, Serge, Shogun Swoon, Timmy, Wong, You, Yves

Roberto Lazzeroni nasce a Pisa, il suo persorso professionale è legato agli studi di
Arte e Architettura che compie a Firenze, ed agli interessi che matura negli anni
della sua formazione quale attento partecipe ai fenomeni dll’arte concettuale e a quelli
del Radical Design.
E’ degli inizi degli anni ottanta, il debutto nell’attività professionale con una serie di 
importanti lavori di “ Architettura d’Interni “ che vengono subito notati e pubblicati da 
riviste italiane ed estere.
Quella “dell’architettura degli interni “ a suo dire è una disciplina necessaria, una palestra
dove fare esperienze molteplici, sui materali, sulle tecniche e sulle problematiche della
casa. Una esperienza fondamentale per il successivo approccio al mondo del product design.
Molto ricettivo nei confronti della storia del design e dei suoio segni, con una propria
cifra stilistica molto riconoscibile che lui ama definire “ design sentimentale “ è infatti facile
anche per un occhio non esperto, percepire la tensione tra passato e futuro che esiste
nei progetti di Roberto Lazzeroni, il suo è un design che senza ostentazioni di geometrie
industriali ma anche senza frivolezze estetizzanti, ricolloca gli oggetti in una storia, in una 
tradizione, in una memoria autobiografica o collettiva.
Questo suo modo di intendere il design, lo ha portato a specializzarsi nella progettazione
di veri e propri concept che si celano dietro la nascita di un nuovo marchio all’esperienza
Ceccotti Collezioni iniziata nel 1988, oggi si aggiunge quella con altre aziende.
E’ quello di Roberto Lazzeroni un percorso professionale molto dinamico che lo vede
oggi impegnato su diversi fronti, con collaborazioni prestigiose, art direction e progetti
d’interni e di contract in varie parti del mondo.

Carlo Colombo

Disegna per Flexform Mood nel 2006 i prodotti Arthur, Leonardo, Ludovica e Planus.

Nasce a Carimate nel 1968. Si laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1993. Dal 1993 lavora nel campo del design e come consulente per le industrie.
Dal 1995 Interviene nella ristrutturazione di edifici sociali e abitazioni private.
Dal 1996 Tiene lezioni di industrial packaging presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, dove è stato assistente alla cattedra di arredamento. Quale membro italiano ha tenuto conferenze di industrial design in Italia, Israele, Grecia, Portogallo, Slovenia, Ucraina, Australia, Russia, Inghilterra, Brasile e Cina.
Ha firmato importanti progetti architettonici, tra i quali Ville residenziali a Lugano, Como, Venezia, in Brianza e fuori Milano. Ha curato l’arredo di diversi show-room, abitazioni, uffici, ristoranti (a Tokyo).

ALLESTIMENTI E MOSTRE
1993 “Design miroir du seiclè” – Parigi Esposizione del tavolo Ligabue
1995 Museo “Im neuen museum weserburg bremen" Esposizione del letto Archimede
1996 Museo Arti applicate di Colonia Esposizione del tappeto Zigozago

PREMI E RICONOSCIMENTI
2004 Tokyo, “The designer’s of the year”
2005 Elle Decor International Design Award, premiato per il lavello “Tender”
2005 Md International Magazine of Design. Premiato per il tavolo Nicolò

John Hutton

Dall’incontro con John Hutton nasce la collezione Flexform Mood nel 2001.

Sono suoi tutti i prodotti disegnati dal 2001 al 2006.

Designer americano, nasce nel Massachusetts da genitori scozzesi. Studia a New York, dove si diploma al Fashion Institute of Technology di Manhattan, e a San Francisco. Lavora per vent’anni come Design Director per Donghia e lancia nel 1998 la John Hutton International con Joe Doyle. Crea quindi la prima collezione per Holly Hunt.
Attribuisce la sua passione per la progettazione alla tradizione scozzese dei grandi designer e architetti. Egli combina il design contemporaneo con i fondamenti classici. Sono stati fonte di ispirazione i viaggi, i musei, la musica, la gente e la barca a vela. Hutton trascorre gli inverni in Francia e le estati a Long Island, NY. Muore nel 2006.
Hutton ha realizzato più di duecento progetti vincitori di premi, molti dei quali sono ora raccolti da istituzioni di prestigio quali The Brooklyn Museum e The Houston Museum of Fine Arts.

Stefano Gaggero

N​asce a S​avona. D​opo aver terminato gli studi allo IED, Is

tituto Europeo di Design a Milano nel ​1995,​ sceglie questa città come base del suo percorso professionale​. ​Collabora con importanti S​tudi di architettura e professionisti del ​design.​ Tra questi, Ferruccio Laviani (1996/2002)  e Paola Navone (2002/2006) ​per cui segue allestimenti e porta avanti ​ricerche sui​ trend-style di colori e materiali. Nel​ 2006 decide di aprire il proprio S​tudio e da​ allora si occupa di design nelle molteplici sfumature, dal disegno del prodotto alla ricerca dei trend.​ Lavora per aziende dell'arredamento e negli ultimi anni si concentra prevalentemente sullo​ studio dell'immagine complessiva​, set design, visual concept e interior design

SAMUEL ACCOCEBERRY

Nasce a Bordeaux, vive e lavora a Parigi. Si diploma presso l’Ecole National

e Supérieure d'Art di Nancy e in product design presso la Raymond Loewy School. Per 10 anni, Samuel lavora in prestigiose agenzie di design in Francia e Italia del calibro di Arik Levy, Antonio Citterio e Rodolfo Dordoni. Nel 2010 apre un suo studio di progettazione e collabora con numerose aziende nel ruolo di designer e art director. Nel 2013 Samuel riceve il premio Grand Prix of Creation of Paris City quale riconoscimento per tutte le sue opere e per l’approccio creativo che lo contraddistingue. Tra i numerosi riconoscimenti internazionali ricevuti figurano anche 3 Red Hot Design Award e un German Design Award. I lavori di Samuel evidenziano il suo spiccato interesse nel valorizzare il know-how, l’abilità artigianale e l’essenza dell’individuo espressi in un progetto, sia che si tratti di un’opera d’arte o di un concept aziendale. Convinto che la creazione sia un processo aperto, Samuel si esprime in diversi ambiti, quali design di arredi, design industriale, arredo urbano, illuminazione, spazi, scenografia, direzione artistica di un’azienda e opere a edizione limitata. Inoltre collabora con architetti su progetti specifici. Linee pure, contemporanee ed eleganti, espressione della ricerca di un effetto grafico, sono i tratti distintivi del suo processo creativo. Le sue opere sono state esposte al Musée d'Art Moderne e al Musée des Arts Décoratifs di Parigi, al Ceramics Museum di Vallauris, al Triennale Design Museum di Milano e all’Holon Design Museum.